top of page

puliamo il mondo 2016

Puliamo il Mondo è una campagna di cura e pulizia, che permette ad ognuno di noi di fare un piccolo gesto per riappropriarsi di un angolo del nostro Paese e comprendere meglio che il primo passo da fare, per evitare il degrado ambientale, è non sporcare.

Vuoi partecipare a Puliamo il Mondo?

Vuoi pulire i boschi, le piazze, i parchi della tua Città e fare un gesto concreto per salvare dal degrado e dall’incuria il tuo Paese?

Contattaci!

scrivi a info@legambientedorabaltea.it 

Come rondini l'aria

In memoria delle vittime dell'immigrazione

“Rincorriamo la palla come rondini l'aria. Nel campo di sassi e stracci. Fino a che viene sera. Cos'altro dare alla nostra anima marcata dal destino?" da "Liberté!" Di Fulvio Colucci

Domenica 2 ottobre Parco la Polveriera

Via Lago San Michele Ivrea

Il 21 marzo 2016 la Repubblica Italiana ha riconosciuto il 3 ottobre come giornata nazionale in memoria delle vittime dell'immigrazione, per ricordare chi ha perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro paese. Proprio per onorare questa giornata, L'Osservatorio Migranti che riunisce cittadini e cittadine dell'eporediese e molte associazioni, tra cui: Legambiente, Centro Migranti della diocesi, Centro Documentazione per la Pace, Cooperativa Zac, Associazione Donne contro la discriminazione, Albero della Speranza, Ecoredia, Serra Morena,  Arci Servizio Civile Torino, Libera Canavese e altre ancora, sotto la bandiera di chi crede nei valori dell'integrazione, della giustizia, dei pari diritti e opportunità, ha organizzato la manifestazione “COME RONDINI L'ARIA”, in programma domenica 2 ottobre presso il Parco della Polveriera.

In apertura, alle ore 10.00, è prevista una Tavola rotonda dal titolo "Le nuove frontiere dell'accoglienza", in cui si cercherà, sia di affrontare il tema con uno sguardo speciale verso le esperienze positive del territorio, da cui imparare e trarre esempio, sia di rivolgere una particolare attenzione alle criticità dell'attuale modus operandi e avanzare proposte. Per la pausa pranzo ci saranno stand gastronomici multietnici e a seguire, momenti di aggregazione con giochi, musica e danza per adulti e bambini. Alle 16 verrà proposto uno spettacolo musicale de "i Mangiastorie" e in conclusione alle 18, in riva al lago, la lettura scenica del testo teatrale,"Dall'altra parte del mare" dell'autrice salvadoregna Jorgelina Cerritos, interpretata da Lisa Gino e Arturo Severini.

Un programma ricco di stimoli e denso di contenuti, nella bellissima area del Parco della Polveriera, da vivere come luogo di incontro tra natura e cultura.
 

La giornata di domenica sarà preceduta, sabato 1 ottobre (e seguita, martedì 4 ottobre), da un'altra importante iniziativa, promossa da Legambiente: Puliamo il mondo dai pregiudizi e dall'intolleranza, che attraverso il lavoro di pulizia di alcuni luoghi cittadini, cerca di favorire l'integrazione di migranti e richiedenti protezione. Il ritrovo è il 1 ottobre al Parco la Polveriera alle ore 9 e il 4 ottobre nel piazzale del mercato (davanti al gattile) sempre alle ore 9.

L’edizione 2016 è dedicata al tema dell’accoglienza e dell’integrazione, con l’obiettivo di “pulire il mondo dalle barriere” che frenano lo sviluppo dei diritti e la diffusione del benessere per tutti: la riappropriazione collettiva del territorio è la chiave per ricostruire le relazioni sociali, perché un mondo diverso è possibile se lo si costruisce insieme, senza barriere di alcun tipo (sociali e culturali, etniche e religiose, fisiche e mentali).

Un Paese più accogliente per tutti: una sfida ambiziosa ma imprescindibile per il futuro. L’integrazione e la coesione sociale garantiscono una migliore qualità della vita nelle nostre città, per questo Puliamo il mondo vuole essere un momento di positiva collaborazione finalizzata alla rimozione dei rifiuti abbandonati ma anche e soprattutto alla rimozione delle barriere culturali al fine di promuovere la convivenza tra le persone e la valorizzazione degli aspetti sociali e culturali positivi che il fenomeno dell’integrazione comporta.

La cittadinanza tutta è caldamente invitata a partecipare, non solo perché le 3 giornate saranno un'occasione di conoscenza, divertimento e riflessione, ma soprattutto per dimostrare che una forma attiva e condivisa di accoglienza è possibile e, se applicata, può portare enormi benefici ad entrambe le parti. Lo scopo principale dell'Osservatorio Migranti, infatti, è proprio quello di proporre un modello di partecipazione molto attiva e attenta che, non solo monitorizzi quanto sta accadendo, ma si ponga come soggetto in grado di intermediare tra le parti, informare, proporre, dialogare con le istituzioni affinché nascano buone pratiche. Qualcosa si sta muovendo e sicuramente nella giornata del 2 ottobre verrà dato risalto a quelle situazioni che, anche grazie all'interessamento dell'Osservatorio, stanno via via trovando uno spiraglio di luce. Inutile sottolineare che è importantissimo si prenda coscienza dell'attuale fenomeno migratorio in cui tutti noi siamo coinvolti, anche chi crede di non esserne toccato e spesso si trincera dietro facili slogan di ben scarsa utilità. L'unica via da percorrere è quella dell'azione organizzata e collettiva, mirata a soluzioni di integrazione praticabili e accettazione reciproca, nel rispetto delle regole e della convivenza pacifica, rifuggendo qualsiasi tentativo di ghettizzazione o esclusione. E se, purtroppo, le leggi nazionali vigenti non favoriscono tali comportamenti, a maggior ragione bisogna lavorare per dare spazio a percorsi virtuosi almeno a livello locale, dove molto, lo dimostrano i fatti, è possibile.

bottom of page